About Me



Sono nato il 15/12/1982 ad Alzano Lombardo (Bg).
Dalla nascita convivo con una malattia ereditaria, mai presentatasi nella mia famiglia, chiamata Emofilia. Un disordine della coagulazione dove non è presente una proteina, il Fattore VIII, che permette questo processo.
A causa di questa mancanza, un soggetto emofilico è soggetto a emorragie interne o esterne più o meno gravi. Un’altra complicazione legata all’emofilia è l’artropatia, un processo degenerante che riduce la mobilità delle articolazioni colpite, nel mio caso, le ginocchia.


Come spesso accade, il mio approccio all’attività sportiva è stato legato al suggerimento da parte dei medici di praticare attività fisica a scopo riabilitativo.
Così ho iniziato a nuotare, fin da bambino.
Dopo diversi anni passati a praticare corsi, è iniziata la voglia di provare a competere, così mi sono avvicinato allo sport disabili e ho iniziato a gareggiare.
Ho gareggiato fino al 2003, vincendo diversi titoli italiani nei 50 e 100mt SL, partecipando a un campionato europeo e a un’edizione dei Giochi del Mediterraneo, centrando la finale, nel 2001.
A seguito di un peggioramento del quadro clinico, ho dovuto abbandonare quest’attività e dopo un anno sabbatico nel 2004 ho iniziato a giocare a Basket in Carrozzina.
Ho giocato a Bergamo, fino al 2009, partendo dalla serie B con una promozione in A2; dopo il primo campionato di A2, mi sono spostato a Cantù, conquistando l’A1.
Siamo al 2010 e a causa di un nuovo peggioramento, mi è stato suggerito di abbandonare anche questa attività per via di un prossimo intervento al quale dovrò sottopormi.
Nel frattempo dopo aver passato al vaglio la possibilità di abbandonare la mia vita agonistica, deformazione alla quale non riesco a rinunciare; ho provato una Handbike (bicicletta azionata con le braccia).
Nuovamente la voglia di competere ha avuto il sopravvento e così, a poco più di due mesi dal mio primo nuovo inizio, ho cominciato a gareggiare e la cosa non poteva che divertirmi.
Dopo il primo esordio un po’ titubante è arrivato un ritiro per un problema alla leva del freno, poi grazie a po’ di consigli e qualche chilometro in più nelle braccia sembra abbia ingranato un pochino.
Non resta che aspettare l’evoluzione degli eventi e pedalare!!!

  
Non c’è solo lo sport a occupare le mie giornate…
Lavoro in ufficio, come impiegato, mi occupo di rapporti con l’estero, e qui ho conosciuto la mia compagna Veronica, con la quale divido la mia vita.
Fortunatamente ha dosi di pazienza extra con le quali è in grado di sopportarmi e supportarmi, e non deve essere sempre facile...GRAZIE!