Nel week end appena passato, si è svolto il ritiro del team Pulinet a Lido di Camaiore. Sabato, giornata bellissima da tutti i punti di vista, un bel sole, anche se non caldissimo, ci ha accompagnato nella nostra uscita di 70Km mentre la domenica il maltempo non ci ha permesso di replicare. Peccato! Una due giorni organizzata benissimo, niente è stato lasciato al caso!Ormai c’è fermento! C’è fermento!! Il count-down è iniziato, il 6 di marzo si avvicina!
Allenamento fortunato. L’avevo giusto pensato anche io, dopo una cinquantina di minuti di allenamento, quando mi sono accorto di aver forato la mia posteriore destra ed essermi ricordato di aver messo, giusto ieri pomeriggio, una camera d’aria di scorta nel mio mini zainetto degli attrezzi. Sì allenamento fortunato, perché proprio nel mentre che mi stavo per adoperare nella riparazione della ruota, sopraggiunge il gruppo in allenamento della Bornato Franciacorta, seguito dall’ammiraglia. Un gesto e con tanta gentilezza l’ammiraglia si ferma. Senza tanto cincischiare mi danno subito una mano a riprendere la strada. Allenamento fortunato davvero! Pronti via ricomincio a pedalare, curioso di confrontare il tempo con quello della scorsa settimana, ma dopo pochi metri riconosco nuovamente quel malefico sibilo, che stavolta significa solo una cosa: Allenamento finito. Non avevo un’altra camera d’aria con me e, purtroppo, ho dovuto rifiutare l’aiuto di qualche gentile ciclista che mi avrebbe offerto la sua, a causa della differenza di misure… Provvidenziale l’intervento di mio padre, che per l’occasione ha fatto da soccorso stradale, riportandomi al punto di partenza dove mestamente ho ricaricato tutto nella mia macchina e mi sono avviato verso casa, con un po’ di delusione.
Un po’ di delusione. A dire il vero tanta, perché dopo i primi chilometri dove la pioggia mi aveva fatto quasi desistere dal continuare l’allenamento e il non incontrare nessuno sulla strada mi faceva sentire davvero un folle nella mia idea di allenarmi con quelle condizioni, ho incontrato nella direzione opposta, un gruppone che mi aveva fatto ricredere facendomi pensare: “Vedi! E’ così che si fa!!!” Poi il numero di ciclisti per strada andava via via aumentando e io mi sono sentito sempre meno folle e sempre più convinto che quella fosse la cosa giusta da fare.Il passo che stavo tenendo e il leggero miglioramento delle condizioni atmosferiche non facevano altro che incrementare la mia convinzione. Un po’ di delusione, infine, l’hanno aggiunta due ciclisti che passandomi vicino, una volta chiaro che il mio allenamento era finito lì, notando che mi alzo dall’handbike senza bisogno di supporto e sostegni, dopo l’intervento fortunatamente va così, hanno esclamato in dialetto “Ah, ma l'è mìa handicapàt!” (non credo necessiti di traduzioni) Come se solo una carrozzina o delle stampelle diano una giustificata appartenenza alla categoria… Ma non voglio filosofeggiare su questi concetti.
Concludo con una piccola soddisfazione tutta mia, la leva del freno che avevo sistemato ieri pomeriggio funziona perfettamente!
Questa è la leva del freno a fine della seduta di oggi! Visto che il freno wireless non è ancora stato inventato, è inutile dire che fossi senza freni! Fortunatamente sui rulli il freno non serve. Domani una veloce sistemata, sarà abbastanza sostituire il filo e poi pronti per l'uscita di domenica.
Un post molto semplice, ma altrettanto sincero, per ringrazia la MET! Azienda leader nel settore dei caschi da ciclismo.
Qggi ho ricevuto il casco, fornito a titolo di sponsorizzazione, per correre questa stagione. Un casco modello SINE THESIS, usato da team del Pro Tuor. Il colore, rosso, identifica la categoria nella quale gareggio, la MH3. Una motivazione in più per far bene!
GRAZIE ANCORA MET!
Domenica, seconda uscita stagionale. Questa volta non proprio sulle strade di casa, ma abbastanza vicino… Un’altra sessantina di chilometri, questa volta non in compagnia di un handbike ma di un gruppo di ciclisti tra cui un mio collega, con il quale già la scorsa estate avevamo fatto qualche uscita. Con questa bici, la differenza di passo è ancora marcata e gli strappi presenti lungo il tracciato mi hanno messo un po’ in difficoltà e non sempre mi hanno permesso di tenere il contatto con il gruppo… Malgrado tutto, il giro non è andato per niente male, la media rispetto a domenica scorsa è salita leggermente e dato che questo tracciato è molto facile da ripercorrere, sarà un buon riferimento per le prossime uscite.
Le condizioni meteo questa volta non erano delle migliori, sembrava che dovesse iniziare a piovere da un momento a l’altro, fortunatamente, per tutta la durata dell’allenamento il tempo ha retto… Unico problemino registrato durante il giro, sono stati i piedi! Si erano un po’ ghiacciati! Fortunatamente una doccia calda ha risolto il tutto!
In questa nuova stagione agonistica, la bicicletta non sarà la sola novità. Quest’anno correrò per la Pulinet di Lodi. In questa squadra corre il campione italiano della categoria MH2 Paolo Cecchetto e altri atleti di spicco come Gianluigi Granellini e Pier Triangeli. Speriamo di dimostrarci all’altezza…
L’esordio stagionale è stato posticipato al 6 Marzo alla maratona di Piacenza, per via di un cambiamento nell’organizzazione la gara di Verona non è aperta alle handbike.
